5 mosse per gestire l’ansia

Sempre più persone soffrono d’ansia. A volte, poi, quest’ansia è talmente forte e incontrollata, da sfociare in veri e propri attacchi di panico.
È come se si vivesse una vita a metà. Quando si soffre di attacchi d’ansia e di panico, si finisce per limitare notevolmente la propria vita sociale e l’unico luogo percepito come ‘sicuro’ è la propria casa. Anche una cosa così semplice come guidare l’auto o andare al cinema può diventare un problema.
A livello fisico il cuore accelera e c’è tachicardia, i pensieri vanno a ruota libera e si inizia a sudare. Nelle fasi più acute si possono provare anche tremori, giramenti di testa e paura di morire.

In questi ultimi anni ho conosciuto varie persone che soffrivano d’ansia. Alcune di loro le ho anche seguite in un percorso personalizzato di Coaching, mentre erano affiancate anche dal loro terapeuta.

Quando nel 2012 ho fatto la formazione avanzata in Coaching Heal Your Life® a Barcellona, ho conosciuto una ragazza di Cadiz che, dopo aver sofferto per molti anni di ansia e attacchi di panico, aveva trovato enorme giovamento utilizzando con costanza le tecniche di Louise Hay e, dopo un lungo percorso di studio e di applicazione di queste tecniche su se stessa, non solo aveva smesso di assumere medicinali, ma era anche diventata insegnante certificata Heal Your Life®, aveva scritto un libro ed è ormai da molti anni che tiene corsi in Spagna per aiutare le persone che soffrono d’ansia e attacchi di panico a capire come fare per rimpadronirsi del proprio potere e imparare a vivere una vita normale.

Questo per dirvi che imparare a gestire l’ansia e cambiare in meglio la propria esistenza, è possibile! Si tratta di un’abilità che possiamo apprendere e poi perfezionare sempre di più, esattamente come andare in bicicletta senza perdere l’equilibrio. Certo… come dico sempre ci vuole tempo, coraggio, esercizio e molta moltissima pazienza! Non è qualcosa che succede dall’oggi al domani.

Come affermano anche psicologi e psicoterapeuti, provare ansia non deve essere visto di per sé come un problema, né come qualcosa di buono o cattivo. È semplicemente un campanello d’allarme che focalizza la nostra attenzione su ciò che sta succedendo dentro e/o fuori di noi.
Ricordiamoci sempre che l’ansia, prima di sfociare a livello fisico con il manifestarsi dei sintomi descritti sopra, nasce e risiede nella mente. Ed è esattamente da lì che abbiamo bisogno di ripartire, se vogliamo un po’ alla volta imparare a gestire questa emozione e a non farci più sopraffare.

Ho pensato quindi di riassumere qui di seguito alcuni semplici consigli da mettere in pratica in maniera veloce quando percepisci che ti sta salendo l’ansia e vuoi fare qualcosa di funzionale per gestire al meglio quel momento. Ovviamente i consigli elencati in questo post non vogliono in nessun modo sostituirsi ai consigli del tuo medico o dello psicoterapeuta che ti sta seguendo. Ti consiglio pertanto di utilizzarli in aggiunta al lavoro che stai già svolgendo con loro, qualora anche loro ne riconoscessero la validità.

Ecco come gestire l’attacco d’ansia in 5 mosse:

1. Siediti. Se sei in piedi siediti in modo da mantenere la schiena diritta: questo ti permetterà di respira in modo migliore. Se te la senti, alzati in piedi e inizia a fare qualche passo nello spazio in cui ti trovi (o addirittura cambia luogo). Questo ti aiuterà a mantenere il contatto con riferimenti spaziali ‘reali’ e a non perderti nei meandri ‘immaginari’ della tua mente e dei tuoi pensieri.
2. Occhi aperti. Mantieni gli occhi ben aperti e se puoi, guarda in alto: in questo modo eviterai di alimentare il dialogo interno che, con molta probabilità ti sta paralizzando.
3. Respira. Inspira ed espira il più profondamente possibile. Una delle prime cose che facciamo quando abbiamo paura o siamo in ansia, è trattenere il respiro. Inspirare ed espirare ti aiuterà a concentrarti nel momento presente, ad ossigenare bene cervello, organi interni e tessuti, e a riprendere il contatto con la realtà, con te stesso e con il tuo corpo.
4. Ripeti ad alta voce. Puoi utilizzare una frase tipo “più respiro più sono al sicuro”. Ripetila mentre continui a respirare: questo ti aiuterà a guidare dolcemente la tua mente in una direzione più funzionale (quella cioè di mantenere il contatto con la realtà e non seguire i pensieri che stanno alimentando l’ansia e la paura).
5. Continua. Respira e ripetiti la frase che ti ho indicato sopra fino a quando non senti che la fase più acuta di ansia e/o paura è passata. Quando senti che stai migliorando, incoraggiati dicendoti “Bene… così… va tutto bene… sto ritornando padrone del mio corpo e della mia mente. Sono al sicuro. Più respiro più sono al sicuro”. Datti tutto il tempo di cui hai bisogno per riportare pace, serenità e tranquillità dentro di te.

Questi 5 semplici passi possono davvero fare la differenza nella tua Vita, aiutarti a riprendere il controllo e gestire con successo un attacco d’ansia. Ho usato personalmente queste strategie con alcune persone, quando si è reso necessario, e si sono rivelate davvero molto efficaci: la persona ha avuto bisogno di tempo (a volte possono essere necessari anche 20-25 minuti, se si tratta di un attacco di panico molto forte), ma poi si è ripresa completamente e ha superato l’esperienza con successo.

Nel prossimo post vedremo, invece, come comportarci successivamente, a mente fredda, quando è rientrata la fase più acuta dell’ansia e/o della paura. Vi aspetto!